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Consigli pratici

Voltura o Subentro

La voltura è l’operazione con la quale si richiede il cambio d’intestatario sulla bolletta di un’utenza ancora attiva. Il subentro lo si richiede invece quando il contatore non è attivo e desideriamo riattivarlo.

Le operazioni di voltura o subentro sono necessarie in caso di trasloco in una nuova abitazione. Ricorda di muoverti per tempo per evitare spiacevoli disservizi alle tue nuove forniture di luce e gas.

Voltura e Subentro luce e gas: Quando farla, Costi e Tempi

Qual è la differenza tra voltura e subentro?

 

  • VOLTURA (O VOLTURAZIONE): nel caso in cui ci sono un contatore e un contratto di fornitura attivo, e devi solo cambiare l’intestatario dell’utenza si tratta di voltura
  • SUBENTRO: Se è presente un contatore ma il contratto precedente è stato cessato, allora devi riattivare la fornitura grazie ad un subentro, analogo alla richiesta di attivazione


I costi di voltura e subentro sono diversi in relazione al tipo di contratto. Di seguito trovate tutte le informazioni relative ai costi da sostenere sia per un contratto di maggior tutela sia per un contratto sul mercato libero.

Luce

Maggior tutela I costi di voltura o subentro in regime di maggior tutela sono fissati dall’Autorità, che nel caso non si richieda aumento di potenza contrattuale, sono pari a:

25,51 € per oneri amministrativi (più IVA 22%)
23 € contributo fisso (più IVA 22%) in caso di subentro, il distributore può richiedere un altro contributo
16 € imposta di bollo
Il costo totale dell’operazione è quindi di ca. 77 €, che vanno sommati all’eventuale deposito cauzionale a discrezione del fornitore di elettricità. Inoltre, se si richiede anche un aumento della potenza contrattuale contestualmente alla voltura o al subentro, il vostro fornitore vi chiederà un ulteriore corrispettivo, dipendentemente dalla potenza richiesta.

Mercato libero

Nel mercato libero, il costo di voltura o subentro comprende:

un contributo fisso di 25,20 € per oneri amministrativi
una quota di servizio determinata dal fornitore e che può variare considerevolmente, generalmente attorno ai 23€
Oltre ai contributi amministrativi e di servizio, il fornitore può richiedere di pagare l’imposta di bollo di 16 € e il versamento di un deposito cauzionale.
Inoltre in caso di aumento della potenza contrattuale viene solitamente richiesto un ulteriore corrispettivo.

Gas

Maggior tutela/ Mercato libero I costi amministrativi e commerciali della voltura e del subentro a carico del cliente variano da un fornitore all’altro e sono indicati nel contratto.

Calcolare bene i tempi per l’invio della richiesta di voltura e subentro al fornitore è importante per avere luce e gas a disposizione nella nuova casa prima del trasloco definitivo. Per questo è necessario conoscere le tempistiche per l’archiviazione delle rispettive pratiche. Vediamole insieme.

    • Per quanto riguarda la voltura luce e gas, si legge sul sito dell’Autorità, che il fornitore, entro2 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta completa di tutti i dati e le informazioni necessarie, deve effettuare tutte le altre comunicazioni perché l’attivazione contrattuale possa essere registrata presso il distributore. Se tutto è regolare, per la registrazione della voltura occorreranno quindi almeno 2 giorni lavorativi dall’invio della pratica. Quindi il tempo tecnico minimo è pari a 4 giorni lavorativi dalla richiesta del cliente;
    • Per quanto invece riguarda il subentro bisogna fare una distinzione tra le tempistiche del subentro luce e del subentro gas:
    • Per il subentro luce saranno necessari 7 giorni lavorativi, ovvero il fornitore ha 2 giorni di tempo per inoltrare la richiesta al distributore e quest’ultimo ha a disposizione 5 giorni per eseguire l’attivazione;
    • Per il subentro gas invece occorrono 12 giorni lavorativi, cioè il fornitore ha 2 giorni lavorativi per passare la richiesta al distributore locale di gas metano e quest’ultimo ha 10 giorni lavorativi per inviare un tecnico e attivare il gas.

Relativamente alla riattivazione del contatore l’Autorità prevede un indennizzo a favore del cliente in caso di ritardo. Se il distributore tarda nell’attivazione della luce il cliente ha diritto ad un risarcimento automatico di 35 € se la l’attivazione è stata effettuata entro il doppio del tempo previsto, di 70 € entro il triplo del tempo previsto e di 105 € oltre il triplo del tempo previsto.

Per il gas invece se la fornitura viene attivata oltre il tempo previsto e la colpa è da imputare al distributore, il cliente ha diritto ad un rimborso automatico di 30 €.

  • Tutti i dati per fare Subentro e Voltura
  • I tuoi dati personali: codice fiscale, carta d’identità dell’intestatario del contratto (anche una fotocopia, sempre utile), recapito telefonico, indirizzo di residenza
  • Per la Luce il Codice POD oppure per il Gas il Codice PDR, identificativi dei contatori, che puoi trovare sulla bolletta del precedente inquilino
  • L’autolettura del contatore
  • Le coordinate del conto corrente bancario/postale (solo se richiedi il pagamento tramite SDD)
  • Solo in caso di voltura, l’indirizzo di recapito della fattura di conguaglio finale di chi lascia l’unità immobiliare
  • Solo per contratto LUCE: la potenza impegnata
  • Solo per contratto LUCE se si tratta di prima casa: l’autocertificazione di residenza anagrafica per approfittare della tariffa agevolata per i residenti
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