Domande frequenti

Da cosa è composto il Prezzo finale nella bolletta gas?

Il Prezzo finale nella bolletta gas è costituito dalla somma di diverse componenti di spesa
1. Spesa per la materia gas naturale
Comprende gli importi fatturati afferenti alle diverse attività svolte dal venditore per fornire gas al cliente finale.
Nel Mercato Tutelato i valori delle componenti della spesa per la materia gas naturale vengono stabilite da ARERA con aggiornamento trimestrale.
Nel Mercato Libero invece è il venditore che ne stabilisce autonomamente modalità di applicazione ed importo.
2. Spesa per il trasporto e la gestione del contatore
Comprende gli importi fatturati per le diverse attività che consentono ai venditori di consegnare ai clienti finali il gas naturale

3. Spesa per oneri di sistema
Comprende gli importi fatturati relativamente a corrispettivi destinati alla copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema gas che vengono pagati da tutti i clienti finali del servizio gas

4. Imposte
Comprende le voci relative all'imposta di consumo (accisa), l'addizionale regionale e l'imposta sul valore aggiunto (IVA).

Da cosa è composta la spesa finale del cliente

Il Prezzo finale della bolletta elettrica è costituito dalla somma di diverse componenti di spesa.

1. Spesa per la materia energia
Comprende gli importi fatturati afferenti alle diverse attività svolte dal venditore per fornire energia elettrica al cliente finale.
Nel Mercato Tutelato i valori delle componenti della spesa per la materia energia vengono stabilite da ARERA con aggiornamento trimestrale.
Nel Mercato Libero invece è il venditore che ne stabilisce autonomamente modalità di applicazione ed importo.

2. Spesa per il trasporto e la gestione del contatore
Comprende gli importi fatturati per le diverse attività che consentono ai venditori di consegnare ai clienti finali l'energia elettrica.
3. Spesa per oneri di sistema
Comprende gli importi fatturati per la copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema elettrico, che vengono pagati da tutti i clienti finali del servizio elettrico.

4. Imposte
Comprende le voci relative all'imposta di consumo (accisa) e all'imposta sul valore aggiunto (IVA).

Cosa si intende per Attivazione?

L'Attivazione è l'operazione con cui il consumatore può ottenere la fornitura di energia elettrica e/o gas naturale per la propria abitazione o locale. Si richiede al venditore e viene realizzata dopo l'allacciamento alla rete e la stipula di un contratto di fornitura.

Cosa devo fare per cambiare venditore di elettricità o gas?

Per cambiare il veditore di energia elettrica o gas naturale il cliente deve solamente sottoscrivere un nuovo contratto con un diverso venditore, conferendo a quest'ultimo la procura a recedere per suo conto e in suo nome dal contratto in corso di esecuzione con il proprio venditore. Il nuovo venditore si occuperà della gestione tecnico-amministrativa e commerciale per l'erogazione della fornitura.

Cosa sono il POD e il PDR?

Il codice POD (Point of Delivery) è il codice alfanumerico nazionale di 14 o 15 caratteri che identifica univocamente il punto fisico in cui l'energia elettrica viene consegnata dal venditore e prelevata dal cliente. Il codice rimane invariato anche se cambia il venditore, è ricavabile dal display del contatore e viene riportato nella bolletta. Il POD è facilmente individuabile perché comincia con le due lettere identificative del paese: per l'Italia è sempre IT.
Il PDR (Punto di Riconsegna) è il codice numerico di 14 cifre che identifica univocamente il punto fisico in cui il gas viene consegnato dal venditore e prelevato dal cliente. Il PDR non cambia al variare del venditore, è riportato nella bolletta e non va confuso con il numero di matricola del contatore del gas.

Quali offerte sono presenti sul Portale?

La Deliberazione 51/2018/R/com prevede che siano pubblicate le offerte rivolte alla generalità dei clienti finali pubblicizzate o diffuse sui siti internet e/o presso gli sportelli fisici dei venditori, su altri siti internet e sui principali mezzi di informazione con copertura territoriale almeno pari alla regione, al fine di fornire un'adeguata ed esaustiva rappresentazione delle offerte presenti sul mercato retail.
Si chiarisce che, attualmente, non rientrano in questa categoria tutte le offerte che, indipendentemente dal canale di commercializzazione:
A. siano riservate a un gruppo chiuso di soggetti dotati di specifici requisiti distintivi e quindi non replicabili per la generalità dei clienti (es. offerte rivolte ai dipendenti del venditore o delle imprese appartenenti al medesimo gruppo societario o a familiari o amici dei medesimi dipendenti);
B. abbiano condizioni contrattuali ed economiche oggetto di negoziazione individuale ossia, personalizzate (es. offerte che possono essere personalizzate dagli agenti commerciali in base alle caratteristiche del cliente);
C. non siano pubblicizzate con nessuna delle modalità sopra indicate - siti internet e/o presso gli sportelli fisici dei venditori, su altri siti internet e sui principali mezzi di informazione con copertura territoriale almeno pari alla regione - ma proposte ai clienti solamente se direttamente contattati dal venditore o da un suo agente e sottoscrivibili unicamente dai clienti in tal modo contattati;
D. siano riservate unicamente alle pubbliche amministrazioni;
E. siano destinate ai prosumer;
F. siano pubblicizzate esclusivamente tramite mezzi di informazione con una copertura territoriale inferiore alla regione.