Nell’era digitale, la sicurezza della rete domestica è fondamentale per proteggere dati personali, conversazioni private e transazioni finanziarie. In questo articolo, forniremo una guida completa per migliorare la sicurezza della tua rete e difenderti da hacker e malintenzionati.
Sembra inverosimile, ma la più gettonata password al mondo è 123456. Utilizzare una simile password è come andare in un mercato di un paesino sconosciuto, pieno di gente e con il portafogli pieno di denaro e ben in vista nella tasca posteriore dei pantaloni.
La sicurezza della rete domestica richiede attenzione e impegno. Seguendo le istruzioni di questa guida, potrai proteggere i tuoi dati e dispositivi da intrusioni e minacce informatiche.
Scelta della password
Mai utilizzare nomi propri di persone o il nome del vostro cane o gatto per assicurare i vostri dati personali. Il motivo? Una sequenza logica di numeri o lettere è semplice da indovinare. Esistono algoritmi, se non proprio una mente umana, in grado d’indovinarli in breve tempo. Una password sicura dovrebbe contenere un minimo di otto caratteri, con combinazione random di lettere maiuscole, minuscole, numeri e vari caratteri alfanumerici. Questa è una password forte
Chiavi di sicurezza
La crittografia ha avuto origine circa 2000 anni fa. È stato però sicuramente durante la I e II guerra mondiale che le tecniche di camouflage dei dati si sono evolute. Dal 1976 in poi sono state introdotte chiavi pubbliche e private che hanno rivoluzionato il mondo della crittografia. Infatti in quegli anni i computer hanno cominciato a diffondersi anche a livello domestico. Quindi si è avuta la necessità di creare accessi sicuri per gli utenti.
Chi non ha un computer o un iPhone oggi giorno? La chiave di sicurezza di rete è per l’esattezza la password che si imposta sul router o sull’accesso WiFi e che consente di proteggere la connessione (wireless o ethernet). Questa chiave è equivalente alla chiave di casa vostra: solo chi la possiede può entrare. E quindi, solo chi conosce la password potrà inserirla su ogni dispositivo che funge da client e accedere allo stesso in tutta sicurezza.
Sicurezza rete domestica
La chiave di sicurezza in rete deve essere assolutamente personale e non va condivisa con terzi. Quindi non fate l’errore di riportarla su foglietti o taccuini di fortuna ”perché non me la ricordo”. Ne va della vostra sicurezza in rete. Qualunque dato entri in rete non protetto è accessibile da tutti in tutto il mondo! Affidereste mai le vostre chiavi di casa a uno sconosciuto che vive nella Terra del Fuoco, senza sapere quale uso ne farebbe e per quanto tempo? E quindi perché condividereste la password di accesso alla vostra email o del vostro conto online con chicchessia? Fate attenzione!
Sappiate che a nulla valgono anche le password più forti, se non si usano protocolli come WPA2-PSK (AES), WPA2 Enterprise o WPA3. Di cosa si tratta? Il vostro computer per funzionare ha bisogno di un sistema operativo. Quello più utilizzato dagli Italiani è sicuramente Windows e tutti i prodotti Microsoft, in generale. Come per miracolo, dopo aver installato una qualunque versione aggiornata di Windows, potrete scrivere un documento, leggere le email, stampare file, accedere alla rete, i giochi online, ecc. Avete quindi scelto Windows come sistema operativo. Ne esistono altri, come le varie versioni di Linux, i Mac, ecc. Sicuramente Windows è noto per la sua semplicità di utilizzo. Infatti, è il sistema operativo di default che otterrete sul vostro PC gratuitamente all’acquisto. Ma è anche uno dei più vulnerabili dal punto di vista della sicurezza. Dovrete quindi adottare tutta una serie di precauzioni.
Il dispositivo WAP3
Il protocollo di sicurezza WPA3 offre garanzie di sicurezza superiori rispetto ad altri per quel che concerne l’accesso online ai dati e la protezione della chiave di sicurezza in rete. Si spera che presto tutti i dispositivi client, e cioè i notebook gli smartphone, i tablet, console ecc. supportino il protocollo WPA3.
Ultimamente si è diffuso il sistema di chiave a doppio controllo, che utilizza non solo il vostro PC per l’accesso online ma anche il vostro telefono per identificare univocamente l’utente. Tipicamente questo necessita di un codice cosiddetto OTP o un QR code (lettura di una immagine crittografata), che vi consegnerà via iPhone un PIN da inserire come verifica dell’accesso online sul vostro PC.
Che cosa succede se si perde la chiave di sicurezza? Niente paura: È possibile recuperarla. A seconda del sistema operativo esistono diversi comandi e procedure per farlo. Esistono vari tutorial online (anche documentati in Youtube) che vi aiuteranno nell’operazione di recupero della chiave di sicurezza in rete
