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Codice migrazione: cos’è e a cosa serve

Che cos’è il codice di migrazione? È una sequenza alfanumerica che viene utilizzata per il cambio operatore telefonico o internet. Durante le fasi di sostituzione della compagnia telefonica o della rete internet, infatti, verrà richiesto sicuramente il codice di migrazione, chiamato anche codice di trasferimento o codice segreto.

Definito dalla Delibera AGCOM N° 204/07/CONS del 2007, il codice di migrazione può contenere fino a 18 caratteri. L’obiettivo dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni era quello di facilitare il passaggio da un operatore all’altro, si tratti di internet o telefonia. L’introduzione del codice di migrazione ha agevolato il transito tra fornitori anche di fronte a configurazioni complesse a livello di risorse di rete.

Scopri quello che c’è da sapere sul codice di migrazione e sul suo utilizzo con questa guida di Cambiafacile.

Leggere il codice di migrazione: quali informazioni porta con sé

Come già anticipato, il codice di migrazione è una sequenza alfanumerica composta da un numero di caratteri che può arrivare fino a 18. Il codice di trasferimento include, nella sua composizione, informazioni riguardanti l’utenza internet o telefono e le risorse (fornitura del servizio, componenti, manutenzione, etc).

Prendiamo come esempio il codice di trasferimento M2V 029997637 001 W:

  1. M2V è il COW, e indica il gestore;
  2. 029997637 è il COR, ossia il numero telefonico del cliente;
  3. 001 è il COS, e definisce la risorsa;
  4. W è il Codice di Controllo, e identifica la correttezza formale della serie.

Questi sono gli elementi che compongono qualsiasi codice di migrazione.

Come calcolare il codice di migrazione

Ora che sai quali sono le informazioni che compongono il codice di migrazione, nel caso non riuscissi più a reperirlo, puoi scegliere di utilizzare uno dei tanti sistemi online di generazione del codice di trasferimento.

Qualsiasi codice venga generato è totalmente personalizzato. Per ottenerlo, hai bisogno delle seguenti informazioni:

  1. gestore (telefonia o internet) di provenienza;
  2. numero di telefono;
  3. gestore (telefonia o internet) di destinazione.

I sistemi online di generazione del codice di migrazione possono eseguire un controllo di verifica formale, anche se è sempre consigliato utilizzare il Servizio Clienti del gestore di provenienza e, se necessario, quello del gestore di destinazione. Se hai sottoscritto con lo stesso fornitore sia un contratto telefonico che uno internet, saranno due i codici di migrazione che dovrai reperire per realizzare il passaggio da una compagnia all’altra.

Dove si trova il codice di migrazione

Il codice di trasferimento è davvero facile da recuperare, visto che si trova in ogni fattura o bolletta rilasciata dal gestore. Altrimenti, basta domandare il codice di migrazione al Servizio Clienti (via chat, telefonata o e-mail).

Come stabilito dalla legge, le Società di Fornitura hanno a disposizione 24 ore per trasmettere il codice di migrazione al cliente che ne fa richiesta. Sui siti internet di tutti gli operatori, a ogni modo, puoi consultare le guide dedicate al codice di trasferimento.

Se hai bisogno, infine, di una semplice verifica del codice di migrazione, puoi utilizzare uno dei tanti form forniti da diverse pagine online.

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