La Giornata Mondiale Zero Emissioni è un’ iniziativa nata in Canada e in Nuova Scozia nel 2008. Da quell’anno, il 21 settembre è diventata una data da cerchiare in rosso sul calendario. Abbiamo lanciato l’evento per riflettere su come ridurre le emissioni nocive di carbonio e promuovere i comportamenti personali che possono aiutare a raggiungere soluzioni più sostenibili. Anche se le multinazionali e le industrie stanno cominciando a modificare alcune prassi nocive della produzione, è la singola azione a fare la differenza. Ed è proprio da questo dogma che bisogna cominciare a muoversi.
La giornata mondiale zero emissioni 2024 sarà l’occasione per continuare a promuovere e proporre nuove soluzioni sostenibili. Piccoli miglioramenti si sono già verificati, ma la strada da percorrere è ancora lunga. Il 21 settembre 2024 sarà caratterizzato da tantissime iniziative nelle scuole e nelle piazze. Sarà una giornata di festa e ricca di appuntamenti dedicati non solo ai più piccoli, ma a tutti coloro che, con il loro comportamento quotidiano, vogliono essere parte integrante del cambiamento.
L’obiettivo della Giornata Mondiale Zero Emissioni
La Giornata Mondiale Zero Emissioni è stata pensata per informare il mondo sull’abuso dei combustibili fossili e, allo stesso tempo, per sensibilizzare la società sui danni provocati dalle emissioni di carbonio. Obiettivo del 21 settembre, noto anche come ZeDay, è coinvolgere il maggior numero di persone possibile, informarle sulla situazione attuale e portarle ad adottare prassi più rispettose nei confronti dell’ambiente e del clima. Nello spirito della Giornata Mondiale Zero Emissioni, il cambiamento parte dalle piccole azioni personali di tutti i giorni.
La storia della Giornata Mondiale Zero Emissioni
Nata in Canada e in Nuova Scozia nel 2008, la Giornata Mondiale Zero Emissioni ha cominciato ad avere risonanza internazionale nel 2017, quando la CLC (Climate Leadership Coalition) ha assunto la direzione della manifestazione. La CLC ha mosso i primi passi in Finlandia, quando 25 membri dell’organizzazione hanno promosso una campagna per lanciare lo ZeDay. La Giornata Mondiale Zero Emissioni del 2018 ha così portato alla realizzazione di eventi e incontri nelle scuole finlandesi. Il successo dell’evento ha avuto risonanza anche all’estero e, pian piano, lo ZeDay è diventato un appuntamento di portata mondiale.
L’Università di Tampere, in Finlandia, ha pubblicato nel 2001, in concomitanza con l’evento, una ricca ricerca multidisciplinare sul tema delle emissioni di carbonio. La ricerca aveva come obiettivo quello di proporre nuove metodologie di produzione, meno nocive per l’ambiente, alle grandi aziende.
Cosa possiamo fare per essere parte integrante del cambiamento?
Nello spirito della giornata, quindi, c’è la convinzione che il cambiamento comincia dai piccoli comportamenti quotidiani di ognuno di noi. Ma cosa possiamo fare per essere parte integrante del cambiamento?
Prima di tutto, usare mezzi di trasporto green, e limitare il più possibile lunghi viaggi. Non solo mezzi pubblici, quindi, ma biciclette e veicoli elettrici, in grado di contenere le emissioni nocive.
Il cambiamento passa anche da casa. I moderni elettrodomestici ad alta classe energetica, infatti, sono stati progettati con l’obiettivo d’inquinare il meno possibile. Anche gli apparecchi ricondizionati sono una scelta davvero sostenibile.
