Durante tutto il 2023, i prezzi di luce e gas sono rimasti tutto sommato stabili, e decisamente inferiori rispetto all’anno precedente. Verso dicembre, però, si prospetta un rincaro dei prezzi all’ingrosso. Il rialzo delle tariffe, e il conseguente caro bollette, saranno dovuti da due diversi fattori.
Il primo è fisiologico, e dettato dal mercato. Durante i mesi più freddi, infatti, la domanda di materia è più alta, e di conseguenza lo sono i prezzi. I timori per le guerre in Israele e in Ucraina rappresentano il secondo fattore determinante per la salita dei costi di gas e luce. Senza contare l’approssimarsi della fine del mercato a maggior tutela.
Cambiafacile, il sito che compara le tariffe di gas, energia e internet e aiuta tutti i consumatori a risparmiare, è lieto di offrire qualche consiglio per preparare al meglio l’imminente, freddo e lungo inverno. Semplici suggerimenti su come tutelarsi e cosa fare per contrastare il prossimo caro bollette.
Cos’è il caro bollette
Il caro bollette è l’aumento dei prezzi delle fatturazioni per gas e luce a fronte dello stesso livello di consumo. Bollette più care anche quando la materia utilizzata è la stessa, quindi, o addirittura inferiore. Con questo termine, abitualmente, ci si riferisce a un problema che le famiglie e i consumatori dovranno affrontare nel breve periodo. I costi di gestione domestici o aziendali sono destinati ad aumentare, andando a intaccare spese e risparmi o modificare bilanci di previsione.
La crescita dei prezzi è dovuta principalmente a tre diversi fattori:
- l’approvvigionamento delle materie prime energetiche;
- la produzione e l’emissione di anidride carbonica (CO2);
- la domanda di gas naturale.
Ogni volta che si verifica un aumento dei prezzi nell’ambito di uno di questi fattori si ha un caro bollette luce e gas. L’intricata situazione internazionale odierna, ad esempio, incide sul costo dell’approvvigionamento delle materie prime energetiche. La regola di mercato secondo la quale maggiore è la domanda e più alti sono i prezzi, poi, è una tendenza naturale in questo periodo dell’anno.
Caro bollette cosa fare: la scelta del fornitore
Un’attenta analisi delle proprie abitudini di consumo ed eventuali modifiche alle consuetudini è il miglior punto di partenza per affrontare il caro bollette gas e luce. Piccole ma decisive variazioni sull’uso degli elettrodomestici e sulle fasce orarie di utilizzo sono un buon metodo per abbassare i costi.
Un consumatore consapevole sa quanta materia energia viene consumata mediamente nella propria abitazione, o all’interno della sua attività. Partendo da questo importantissimo dato, l’utente può confrontare il suo attuale contratto di fornitura con gli altri abbonamenti proposti dal mercato libero. L’approssimarsi della fine del mercato a maggior tutela, insieme al prosperare di nuove società di fornitura, sta portando a tantissimi nuovi abbonamenti tra cui scegliere, e a diverse modalità di contratto.
Affidarsi a preparati professionisti, sempre aggiornati sulla materia, è la mossa vincente. Cambiafacile, sito che compara i prezzi di fornitura delle società di gas, luce e telefonia, ti sa consigliare al meglio, in relazione alle tue esigenze, e ti aiuta a risparmiare sulle fatture. Scaricando l’app di Cambiafacile avrai l’opportunità di rimanere sempre aggiornato sulle novità di mercato. Un consulente ti seguirà personalmente e ti proporrà soluzioni ad hoc per i tuoi abbonamenti luce e gas. L’app è scaricabile sul sito di Cambiafacile, su Google Play e sull’App Store, è completamente gratuita, facile e intuitiva.
Scegliere una società di fornitura conveniente, quindi, è il primo efficace passo per difendersi dal caro bollette.
Dall’era del mercato a maggior tutela a quella del mercato libero
Il termine dell’era del mercato a maggior tutela è fissato per gennaio (gas) e aprile 2024 (luce). A oggi, sono quasi 10 milioni le utenze attive sul mercato a maggior tutela. Non tutti i consumatori, però, passeranno al mercato libero contemporaneamente. I nuclei familiari considerati “non vulnerabili”, ad esempio, possono scegliere tra mercato libero e Servizio a Tutele Graduali (solo per la luce), un regime transitorio realizzato per affrontare questo periodo di passaggio.
All’interno del mercato a maggior tutela, le tariffe sono stabilite su base mensile per ciò che riguarda la luce e su base trimestrale per il gas. Nel mercato libero, invece, le tariffe vengono stabilite dai fornitori, in concorrenza tra loro. Trovare un’offerta gas e luce conveniente e su misura, nel mercato libero, è davvero facile: una scelta che permette di risparmiare centinaia di euro all’anno sulle bollette della luce e del gas.
Le convenienti tariffe del mercato libero hanno come obiettivo quello di ridurre il costo dell’energia, e di conseguenza affrontare il caro bollette annunciato per l’inverno. I tipi di contratto proposti dalle società di fornitura si differenziano da quelli che siamo abituati a leggere. L’utente può scegliere tra una tariffa indicizzata o una a prezzo bloccato. La prima riflette l’andamento dei prezzi del mercato internazionale gas e luce. La seconda, invece, applica sempre lo stesso costo per la materia energia per l’intero periodo di contratto (solitamente 12 mesi).