Stai pensando di acquistare una nuova auto e vorresti capire quanto costa ricaricare un’auto elettrica? Il costo può variare in base a diversi fattori. Ad esempio, può dipendere dalla tariffa energetica e dalla capacità della batteria del veicolo stesso.
Scopri di più su Cambiafacile. Ecco cosa devi tenere in considerazione per capire quali sono i costi per la ricarica auto elettrica.
Costi ricarica auto elettrica
Innanzitutto, è necessario specificare quali costi dovrai sostenere dopo l’acquisto di un’auto elettrica. Infatti, sebbene tu non debba fare il pieno di benzina ogni settimana, ci sono altri aspetti da tenere in considerazione riguardo ai costi.
Prima di passare al vero e proprio costo per la ricarica auto elettrica, ecco quali fattori possono incidere sul calcolo:
- il modello di veicolo elettrico scelto;
- la capacità della batteria;
- i costi medi e l’efficienza dei dispositivi elettrici;
- le tariffe dei gestori.
A questi possono aggiungersi altre variabili, per esempio i chilometri di strada percorsi. Per ricaricare un’auto elettrica è possibile utilizzare le colonnine di ricarica disponibili in numero sempre crescente in tutta Italia. Ogni fornitore offre le proprie colonnine a un prezzo diverso dalla concorrenza. Inoltre, anche la potenza delle colonnine stesse può variare significativamente. Per questo motivo, è molto importante informarsi prima di scegliere il luogo in cui ricaricare la propria auto elettrica. In questo modo, riuscirai a tenere sotto controllo i costi associati.
Quanto costa ricaricare una macchina elettrica
Attualmente, i fornitori di energia che hanno installato colonnine per ricarica auto elettrica in Italia sono parecchi. I più noti sono A2A, Acea, BeCharge ed Enel X Way.
Essi si distinguono per diversi fattori. Prima fra tutti, la forma di pagamento. La maggior parte dei fornitori offre la pay per use, ovvero la possibilità di pagare in base all’uso che fai in un certo momento. Altre compagnie, invece, propongono anche gli abbonamenti, con cui puoi acquistare una certa quantità di kWh al mese.
Un altro fattore che determina il prezzo è la potenza della colonnina. Infatti, più è potente e più elevato sarà il prezzo della ricarica per kWh. Ad esempio, A2A propone un prezzo che varia da un minimo di 0,65 euro per kWh a un massimo di 0,90 euro per kWh. Per quanto riguarda invece gli abbonamenti, ci sono tre livelli: 40 kWh a 25 euro al mese, 100 kWh a 57 euro al mese oppure 200 kWh a 106 euro al mese.
Anche BeCharge propone tariffe pay per use, che vanno da 0,65 euro per kWh a 0,95 euro per kWh, e pacchetti prepagati o abbonamenti che offrono uno sconto sulla tariffa a consumo. Similmente, Enel X Way include tariffe a consumo, prepagate e abbonamenti. La pay per use varia da 0,69 euro per kWh a 0,99 euro per kWh in base alla potenza della colonnina. Infine, Acea ha solamente tariffe a consumo, nelle colonnine Quick a 0,69 euro per kWh e in quelle Fast a 0,89 euro per kWh.
In conclusione, la scelta è davvero ampia e varia. Per questo motivo è consigliabile organizzare il tuo viaggio prima di metterti al volante e cercare la colonnina che risponde meglio alle tue esigenze. Così non dovrai più temere i costi per la ricarica auto elettrica.
