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Voucher connettività imprese per l’anno 2023

Mettere a disposizione dei propri dipendenti e della clientela i sistemi più moderni e aggiornati in ambito di connettività è una priorità per tutte le imprese. Per questo motivo, il Ministero dello Sviluppo Economico ha previsto un voucher per promuovere la digitalizzazione delle aziende italiane. Questo incentivo prevede una serie di contributi economici attraverso i quali le imprese possano sottoscrivere nuovi abbonamenti internet ultraveloci.

Le imprese e le partite IVA potranno fare domanda per il voucher connettività, messo a disposizione dallo scorso mese di marzo, fino al 31 dicembre 2023, come approvato dalla Commissione Europea con la decisione C(2022) 8798 Final.

Cos’è il voucher connettività imprese 2023?

Come già anticipato, il voucher imprese per la connettività è stato pensato per potenziare la digitalizzazione aziendale. L’incentivo si concretizza con un contributo economico, destinato al miglioramento della connessione internet. La somma prevista dal Mise va da 300€ a 2500€ per ogni impresa o partita IVA, e dovrà essere investita in servizi di connettività a banda larga.

Il voucher connettività imprese è stato approvato dal Ministero per lo Sviluppo Economico con una legge del 23 dicembre 2021. La cifra messa a disposizione da Roma, finanziata dal Fondo Sviluppo e Coesione 2014 – 2020, è di oltre 608 milioni di euro.

I servizi di connettività a banda ultralarga usufruibili con il voucher comprendono piani che vanno dai 30 Megabit per secondo a oltre 1 Gigabit per secondo. I requisiti sono stabiliti dalla legge del 23 dicembre 2021, apparsa sulla Gazzetta Ufficiale n. 33 del 9 febbraio 2022, e si possono consultare sul sito del Ministero per lo Sviluppo Economico.

Il Mise ha inserito nella legge anche le disposizioni per gli operatori di telecomunicazioni. Le aziende che volessero presentarsi come fornitori di servizi hanno la possibilità d’iscriversi al portale dedicato di Infratel Italia, la società pubblica che gestisce il fondo destinato al voucher connettività imprese. Nel 2023, per le aziende e le partite IVA che volessero usufruire del contributo, sono ancora a disposizione 454 milioni di euro.

Come funziona il voucher connettività imprese 2023

Per ricevere il voucher connettività imprese 2023, le aziende e le partite IVA dovranno domandare il contributo direttamente alle società di servizi di telecomunicazioni isciritte al portale Infratel Italia. I destinatari possono fare domanda non oltre il 31 dicembre 2023. I fondi sono disponibili fino a esaurimento. Infratel Italia è l’ente designato dal Mise per gestire le operazioni, mentre il Dgscerp, la Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, Radiodiffusione e Postale, è l’organo a cui è stata affidata la sorveglianza.

I destinatari del voucher possono trovare la documentazione e la modulistica necessaria per la richiesta del contributo sul sito di Infratel Italia. Allo stesso indirizzo web, sono indicate le società di servizi di telecomunicazioni accreditate dal Mise. Le aziende e le partite IVA dovranno, infine, richiedere l’attivazione della nuova connettività a banda ultralarga attraverso i normali canali di vendita degli operatori telefonici o internet.

Voucher connettività imprese requisiti di partecipazione

Il voucher connettività 2023, inizialmente, era destinato esclusivamente alle micro, piccole e medie imprese. Dopo le novità introdotte dal Decreto Legge dello scorso 27 aprile, apparso sulla Gazzetta Ufficiale n.116, anche i lavoratori professionisti risultano tra i destinatari.

Il voucher connettività imprese 2023, quindi, è dedicato anche ai titolari di partita IVA. Possono richiedere il bonus tutte le persone fisiche che esercitano la propria professione, intellettuale, artigianale oppure non organizzata, in proprio o in forma associata.

Le tipologie di voucher connettività imprese 2023

I voucher connettività imprese si dividono in quattro categorie, a seconda della durata del contratto che verrà sottoscritto e della tipologia del servizio richiesto:

  1. voucher A1: un bonus di 300 euro verrà destinato alle imprese e alle partite IVA che stipulano un contratto della durata di 18 mesi. Il nuovo abbonamento internet a banda larga aziendale dovrà garantire una connettività dai 30 Mbit/s ai 300 Mbit/s;
  2. voucher A2: sarà versato un contributo di 300 euro alle aziende e alle partite IVA che stipulano un abbonamento internet della durata di 18 mesi. A differenziare questo voucher dal precedente è la velocità massima di download del nuovo contratto a banda larga. In questo caso il range va dai 300 Mbit/s a 1 Gbit/s. Il voucher A2 prevede un ulteriore bonus fino a 500 euro quando le imprese o le partite IVA, per i lavori di allaccio alla rete, dovranno sostenere delle spese;
  3. voucher B: alle imprese e alle partite IVA che stipulano un abbonamento internet con una velocità massima di download tra i 300 Mbit/s e 1 Gbit/s e dalla durata di 18 mesi verranno versati 500 euro. Anche in questo caso, per coprire le spese per i lavori di allaccio alla rete, è previsto un ulteriore contributo fino a 500 euro. La soglia di banda minima garantita dal voucher A2 è di almeno 30 Mbit/s;
  4. voucher C: verrà versato un contributo di 2.000 euro alle aziende o partite IVA che stipulano un abbonamento internet con velocità massima di download superiore a 1 Gbit/s, per una durata di 24 mesi. Altri 500 euro sono previsti per coprire le spese di allaccio. La soglia di banda minima garantita è di 10 Mbit/s.
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